Il nostro scopo

OBIETTIVI EDUCATIVI

La pratica strumentale e la partecipazione attiva dell’alunno a fare musica aiuta a raggiungere i seguenti obiettivi:

sviluppo della personalità dell’alunno in tutte le direzioni, nel campo cognitivo,affettivo e sociale;

sviluppo del senso estetico;

maturazione di una conoscenza di sé e del mondo che lo circonda;

socializzazione attraverso i lavori di gruppo (musica d’insieme);

miglioramento delle capacità comunicative ed espressive;

uso più costruttivo del tempo libero.

OBIETTIVI DIDATTICI

  • conoscere,comprendere e applicare regole e tecniche per la giusta produzione del suono;
  • conoscere e comprendere la simbologia musicale in tutti i suoi aspetti ritmici e melodici;
  • applicare regole e tecniche specifiche per la decodificazione – rielaborazione dei materiali sonori;
  • sviluppare la capacità di ascolto, di concentrazione e memorizzazione;
  • acquisire la capacità di intervenire nella qualità del suono (agonica, dinamica, espressione, ecc….),
  • acquisire un metodo di studio per l’esecuzione di brani con difficoltà crescente, del repertorio solistico e di musica d’insieme.

OBIETTIVI TRASVERSALI

  • sviluppare la capacità di osservazione e comprensione della musica, intesa
    come forma di espressione, come linguaggio di comunicazione non verbale,
    come aspetto della realtà e come manifestazione artistica;
  • acquisire e sviluppare le capacità di ascolto, concentrazione e memorizzazione;
  • acquisire il controllo delle proprie reazioni emotive;
  • favorire la sensibilizzazione alla musica sul territorio mediante le attività
    musicali;

CONTENUTI

Il livello di partenza per tutti gli alunni è di principiante; il lavoro previsto è quindi il seguente:

Allo strumento:

  • applicazione della notazione musicale sullo strumento;
  • esercizi per il controllo della posizione;
  • controllo costante del ritmo contando a voce alta durante lo studio e

l’esecuzione in classe;

  • controllo costante dell’intonazione cantando la melodia da eseguire allo

strumento;

  • conoscenza e uso delle principali dinamiche (forte, piano, crescendo e

diminuendo) attraverso la velocità e il peso dell’arco;

  • facili duetti;
  • lettura a prima vista;
  • brevi e semplici composizioni;

Musica d’insieme:

Restano fermi i contenuti dello strumento ai quali si aggiungono:

studio ed esecuzione di brani per piccoli gruppi e  banda di difficoltà progressiva;

studio ed esecuzione di brani  per piccoli gruppi e banda di diverso genere musicale;

METODOLOGIA

esercitazione costante alla lettura strumentale e alla prima vista;

pratica di musica d’insieme;

attuazione di un metodo di lavoro creativo, volto a sviluppare le capacità d’intervento ed elaborazione personale dell’alunno sul materiale sonoro;

coordinamento sistematico tra tutte le discipline dell’area musicale;

FINALITA’

Sviluppo delle capacità cognitive in riferimento alle categorie fondamentali del suono; melodia, armonia, timbro, altezza, intensità, ritmo, dinamica e agonica.

Capacità  di tradurre in maniera operativa, attraverso la pratica strumentale, queste caratteristiche del suono.

Questi elementi sono fondamentali per consentire agli alunni di riconoscere e interiorizzare i punti significativi del linguaggio musicale dal punto di vista formale, sintattico e stilistico. I contenuti dell’educazione musicale (l’educazione dell’orecchio, l’osservazione e l’analisi dei fenomeni acustici, il riconoscimento delle caratteristiche fisiche del suono, la lettura dell’opera musicale intesa come ascolto guidato e ragionato) si completano con la pratica strumentale.

Obiettivi generali

L’insegnamento strumentale contribuisce in maniera efficace nella formazione musicale di ogni singolo alunno, puntando ad una serie di obiettivi generali che risulteranno traguardi essenziali quali:

La capacità di produrre autonome elaborazioni di materiali sonori, all’interno di griglie e schemi preposti;

L’acquisizione di abilità in ordine alla lettura ritmica e intonata e di conoscenze di base della teoria musicale;

Il dominio tecnico del proprio strumento al fine di produrre melodie tratti da repertori della tradizione scritta e orale con consapevolezza interpretativa, sia nella restituzione dei processi formali sia nella capacità di attribuzione si senso;

Un primo livello di capacità esecutive con tutto ciò che ne consegue, in ordine alle possibilità di controllo del proprio stato emotivo in funzione dell’importanza della comunicazione;